Storia Triste: un ragazzo della noiosa provincia bergamasca capisce che tutta la sua vita mondana non può finire al raduno annuale a Pontida, anche perchè l’Umberto è lì lì per quagliarsela e poi saranno cazzi amari. Decide così di andare allo stadio a vedere la juventus, e sfodera per l’occasione il suo miglior vestito: maglietta xl con scritta “mi piacciono le ragazze che cantano SI LA DO”, e bandana dei gobbi tirata fuori da uno Juve Squadra Mia di almeno dieci anni fà. Assiste alla partita più lenta e noiosa da Poggibonsi-Spal 0-0 e si demoralizza ancor di più. La Juve và pure sotto per un gol di Totò Di Natale, e Del Piero continua ad addormentare l’azione con i suoi tiri ignoranti. A questo punto per non saper nè leggere nè scrivere(e non per modo di dire) lancia un bel petardo per ravvivare un po’ l’ambiente. Così per divertirsi. Ma il nostro amico purtroppo non sa che intorno a lui sono seduti tutti i parenti di quell’infame di Fernando Alonso, così spie che pure Buscetta sembra un confidente affidabile rispetto a loro. E’ la fine.
Il giovane viene massacrato dai parenti di alonso e accompagnato a pedate dalla polizia e oggi il giudice interista l’ha condannato a un anno.
Solidarietà al giovane tifoso
Beppe Pannitteri
Nessun commento:
Posta un commento